Fonte: UNESU, Educazione.ChiesaCattolica.it
Paolo Ferrario, Avvenire, 17.05.22
“Studenti che, in percentuale sempre maggiore, non raggiungono livelli di apprendimento ‘accettabili’, insegnanti malpagati e non adeguatamente formati (e motivati), famiglie ancora poco coinvolte e partecipi della vita di quella che, comunque la si pensi, rimane «uno degli architravi della nostra collettività», «al cuore di ogni possibile forma di sviluppo e benessere individuale e collettivo»”.