Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università, 18 aprile 2020
“Non è più il tempo del silenzio – scrivono – per questo non possiamo fare altro che appellarci al Governo per chiedere che intervenga con un fondo straordinario, unica misura realmente efficace e non elemosina, o garantire la detraibilità del 100% delle rette sostenute dalle famiglie. Senza un intervento consistente, le briciole avranno l’unico risultato di allungare l’agonia, o ritardare il suono dell’ultima campanella”.
Fonte: educazione.chiesacattolica.it/pluralismo-scolastico-un-patrimonio-a-rischio-e-da-sostenere/