AgenSir, 03 febbraio 2021
C’è un divario tra il nostro Paese e la media dei Paesi Ocse sul fronte dell’istruzione e dell’educazione. Parte da qui il contributo offerto dall’Agorà della Parità alla VII Commissione della Camera dei deputati, con alcune proposte migliorative della Missione 4 (Istruzione e Ricerca) del Recovery Plan. Il documento, firmato da CdO Opere Educative, Cnos Scuola, Ciofs scuola, Faes, Fidae, Fism e Fondazione Gesuiti Educazione, evidenzia che il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) “dovrebbe contribuire a rispondere” perciò alla cosiddetta “emergenza educativa”. Secondo i firmatari del contributo, “le riforme proposte non ci sembra possano comportare un ‘cambio di passo’. In particolare non si fa alcun riferimento all’autonomia, mentre l’emergenza sanitaria ha mostrato nelle scuole italiane l’importanza dei ‘fattori sensibili’ che costituiscono al contempo le forze vitali dell’educazione: l’affezione al servizio, il radicamento nel territorio, il valore della relazione educativa