Alessandro Rosina, Scuola24, 22 febbraio 2021
Se i giovani non sono messi nelle condizioni di raggiungere la frontiera del cambiamento, scivolano inevitabilmente nelle retrovie, diventando rimpiazzo a basso costo di un paese trincerato in difesa, anziché forza al servizio della conquista di nuovi spazi strategici di sviluppo. È necessario potenziare tutta la transizione scuola-lavoro. Bene quindi l’intenzione manifestata di rafforzare le competenze tecniche, i percorsi professionalizzanti, le politiche attive.