Antonello Giannelli, ilSole24Ore.com, 21.12.21
“I ragazzi e, con loro, le famiglie che si apprestano a scegliere la scuola superiore sono stati messi a dura prova dalla pandemia. E l’epidemia influirà sicuramente sulle loro scelte: alla scuola non si chiede più solo di formare e di insegnare ma di essere maggiormente presente in tutti i momenti cruciali della vita dei giovani. Il ruolo della scuola nell’immaginario collettivo sembra aver finalmente conquistato la giusta importanza che gli compete.
I ragazzi e, soprattutto, i genitori ora sanno che qualcosa può accadere e vogliono sapere come l’istituto che sceglieranno saprà farvi fronte. La scelta influenzerà la vita quotidiana di tutta la famiglia: a differenza della primaria e della secondaria di primo grado, la scuola ora non si sceglie più in base alla vicinanza all’abitazione. È la prima volta “da grande”, un momento simbolico di crescita e indipendenza”.