Massimo Recalcati, Repubblica.it, 02.01.22
“Lo psicoanalista offre un ascolto raro perché privo di giudizio morale. Non è affatto frequente. Egli ascolta senza mai pretendere di misurare le vite di coloro che gli parlano. Il suo silenzio onora così il valore della parola. Ma chi gli parla in questo tempo così difficile cosa racconta? Quali sofferenze lamenta? Quali disagi manifesta e quali annuncia per il nostro prossimo futuro?”