Pietro Alessio Palumbo, Scuola24, 02 agosto 2021
La vicenda affrontata dal Tribunale di Cosenza (sentenza del 14.06.2021) riguarda il caso di un alunno di tenerissima età che a seguito di uno scivolone su dell’acqua caduta sul pavimento dell’aula scolastica si era procurato serie lesioni al volto. E l’istituto coinvolto non aveva portato alcuna prova «liberatoria» delle proprie responsabilità rendendo così pacifiche le affermazioni dei genitori secondo cui il bambino di poco più di tre anni era caduto a terra in pieno orario scolastico mentre si trovava nella «custodia» della scuola.
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