C. Tucci, Scuola24, 10 novembre 2020
Nelle zone rosse l’ultimo Dpcm del governo ha disposto la chiusura delle scuole secondarie di primo grado, seconda e terza classe. In questa circostanza, e qualora la prestazione lavorativa non possa essere svolta in modalità agile, è riconosciuta alternativamente ad entrambi i genitori di alunni delle suddette scuole, lavoratori dipendenti, la facoltà di astenersi dal lavoro per l’intera durata della sospensione dell’attività didattica in presenza. Il periodo di congedo è retribuito al 50 per cento, e scatta anche la copertura da contribuzione figurativa.