Pierpaolo Triani, Scuola24, 26 luglio 2021
La situazione è nota. La scuola non riesce a compensare, quanto vorrebbe e dovrebbe, le differenze di partenza degli alunni. I report che periodicamente vengono elaborati così come i dati che si possono raccogliere nei singoli istituti scolastici, mettono in luce come gli studenti in maggiore difficoltà siano quelli che possiedono meno risorse culturali, relazionali ed economiche nei contesti di riferimento. Anche durante la Dad, coloro di cui si è perso più presto traccia sono quelli che già vivevano situazioni di fragilità. Non solo la scuola fatica a compensare il differente bagaglio di risorse posseduto dagli studenti, ma in diversi casi il divario tende a farsi più ampio.