Fabrizio De Angelis, OrizzonteScuola.it, 29.10.21
“E’ chiaro da tempo ma nei prossimi mesi potrebbe prendere forma il nuovo sistema di reclutamento per gli insegnanti. Patrizio Bianchi, infatti, sin dall’inizio del suo mandato come Ministro dell’Istruzione, ha promesso quella riforma che dovrebbe, nelle sue intenzioni, dare un sistema chiaro a chi vuole diventare insegnante ed eliminare progressivamente gli elevati numeri che riguardano il precariato.
Il primo tassello che salterà saranno i 24 Cfu, o meglio, salterà sicuro come unico requisito, insieme alla laurea magistrale, per accedere al concorso o iscriversi in graduatoria: i 24 CFU/CFA in discipline antropo-psico-pedagogiche e in metodologie e tecnologie didattiche erano nati come norma transitoria in attesa di una strutturata ma alla fine sono rimasti come requisito, insieme alla laurea magistrale, per accedere all’insegnamento tramite concorso ordinario”.