Antonio Besana, ilSussidiario.net, 26.05.22
“Nella primavera del 1940 oltre 4.500 ufficiali polacchi prigionieri dell’Armata Rossa, prelevati dal campo di Kozelsk all’inizio di aprile del 1940, sono barbaramente trucidati nella foresta di Katyn. Il modus operandi di questa epurazione è tristemente speculare alle notizie giunte da Bucha”.