Riccardo Michelucci, Avvenire.it, 09.03.22
“«Non voglio covare odio né suscitare compassione. Per non impazzire, ho nascosto sempre la tragedia che ho vissuto, cercando di essere un uomo normale come tanti altri». Luigi Ferri è uno dei pochi bambini sopravvissuti ad Auschwitz: insieme a Primo Levi fu anche tra i pochissimi prigionieri italiani presenti all’interno del campo al momento della liberazione, il 27 gennaio 1945”.