Pasquale Napolitano, ilGiornale.it, 06.12.21
“Il super green pass parte con la falla degli studenti. Il governo apre, dopo il pressing delle Regioni, alla possibilità di una deroga per l’accesso ai mezzi pubblici da parte gli studenti, nella fascia di età 12-18, che sarebbero sprovvisti di certificazione vaccinale.
Ma non subito. Oggi si parte con le norme, varate nell’ultimo provvedimento: l’obbligo del green pass, per utilizzare tram, metro, scuolabus, aliscafi e bus, resta per tutti. Tra una settimana l’esecutivo potrebbe valutare l’ipotesi, su spinta dei governatori, di concedere una moratoria per gli studenti ai quali sarebbe sbarrata da stamani la possibilità di usufruire del trasporto locale per andare a scuola. Si tratta di una platea di circa 1milione e 100 mila ragazzi. Cosa fare? Da un lato non c’è l’obbligo (per scuole superiori e medie) della vaccinazione o green pass per l’ingresso a scuola. Dall’altro c’è l’obbligo di possedere il green pass per usufruire dei mezzi pubblici. Una falla che il governo proverà a risolvere nei prossimi giorni. Si registrano, invece, forti resistenze nel governo sulla proposta lanciata dal ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta di riconoscere il tampone gratuito agli studenti: «Per i più giovani si sta
studiando il tampone gratuito. Ma intanto aver introdotto l’obbligo di green pass per il trasporto pubblico locale, completando la catena della sicurezza senza interrompere la mobilità è un fatto importante»”.