Intervista ad Alessandro Curioni, ilSussidiario.net, 04.02.23
“ChatGPT continua a far parlare di sé. Non solo, l’algoritmo in versione chat, ultima Intelligenza Artificiale di OpenAI, è stata sfruttata da studenti americani per creare elaborati, anche di livello universitario al posto loro, ma alcuni hacker l’hanno sfruttato per diffondere virus e malware”.