Ubaldo Casotto, ilFoglio.it, 04.04.22
“Candiard, francese da dieci anni al Cairo, è persona certa di quello che vive e pensa e per questo ha una mente aperta. “Noi europei contemporanei viviamo davanti a uno specchio, e invece di incontrare l’altro come effettivamente ‘altro’ cerchiamo in lui conferma di ciò che già pensiamo”