A. D’Avenia, Corriere della Sera, 27 gennaio 2020
Per me memoria è ricordare la resistenza alla shoah e alla guerra fatta da studenti che, sui banchi di scuola e nei loro maestri, avevano trovato indipendenza di pensiero e cultura della vita. Non è così in un Paese in cui la scuola langue, vittima di una complice apatia civile e di un’agenda politica dettata da consenso o mantenimento del potere…