Alessandro D’Avenia, Corriere.it, 04.04.22
“L’altro giorno una collega mi ha detto che non può perdere tempo ad ascoltare i ragazzi perché deve completare il programma. Io forse non finirò il programma, ma credo che i miei cento studenti un giorno ricorderanno quella strana insegnante che anche alla quinta ora fa l’appello”.