Redazione, OrizzonteScuola.it, 15.09.21
Inviato da prof.ssa Sabrina Rizzi, Liceo Ginnasio Aristosseno (Taranto)
“Un anno di dad in cui abbiamo appreso ad utilizzare correttamente le nuove tecnologie, a coglierne le opportunità, a liberare la creatività, a far emergere i talenti. E’ superfluo sottolineare che i nostri alunni desiderano rientrare nelle aule, perché hanno bisogno di condividere anche quelle, talvolta, noiose ore di scuola.
Contro tutti i timori che la didattica in presenza “a tutti i costi” possa fermare l’innovazione e dare la spallata alle competenze acquisite, credo che la scuola tradizionale sia già lontana. Ed è una certezza: saranno i nostri ragazzi a reclamare con forza l’uso del digitale. Come già affermato da più parti, la Scuola in presenza dovrà valorizzare e non abbandonare l’esperienza della DAD- DDI: in un anno e mezzo tanto gli adolescenti, quanto i docenti hanno potenziato le loro competenze digitali, rendendo “più accoglienti” gli ambienti di apprendimento anche on-line”.