Paola Mastrocola e Luca Ricolfi, Corriere.it, 25.10.21
“Annosa e fumosa questione, quella della valutazione degli insegnanti: mai risolta, forse irrisolvibile, ma ogni volta foriera di mugugni, timori, rifiuti, insurrezioni più o meno velate. C’è un solo modo sicuro per capire se uno è un bravo insegnante o no: ascoltare ciò che di lui pensano gli allievi, le famiglie e i colleghi. In una parola, conta la fama. Vox populi, vox Dei. Tutti sappiamo quali sono i bravi insegnanti in una scuola e in ogni sezione, infatti al momento delle iscrizioni le segreterie vengono invase da richieste specifiche: tutti vogliono che i propri figli vadano nella sezione dove quel docente insegna. Verità tanto lapalissiana quanto indicibile, e soprattutto inutile”.